Città di Modica

 

 

Logo realizzato con Marco Lentini e Sergio Iacono

La suggestione letteraria che associa Modica a un melograno è stato lo spunto di partenza per lo studio di un marchio della città: in quest’immagine infatti abbiamo trovato quelle caratteristiche di novità, originalità e forte carica simbolica richieste dal bando del Comune.

 
 
 
Novità perché non identifica la città con un solo edificio che la rappresenti ma con l’insieme di case che danno ad essa quella forma unica e inimitabile.
Originalità perché l’immagine proposta, pur rispettando severe regole di linee, risulta fortemente narrativa: evoca un frutto spaccato ma anche colline contrapposte, dove case/chicchi si fronteggiano, tra luci ed ombre.
Forte carica simbolica perché risveglia poeticamente l’immagine di Modica, arricchendola di significato.

 

Allo stesso tempo, la città/melograno si presta a svolgere il suo ruolo più strettamente istituzionale: è un’immagine rigorosa e sobria, iscritta in un quadrato e completata al piede dalla dicitura che utilizza un carattere elegante e classico come il Bauer Bodoni.
La ricerca cromatica parte dai colori della città e trova nei grigi delle tegole, nel cotto, nel giallo senape dei campi dopo la mietitura, nel verde e nel nero le tante possibili declinazioni. Ma in tutti i casi utilizza un solo colore per la stampa del marchio, oltre al nero per la dicitura.

 

 

“Tipico frutto del Mediterraneo, il più gustoso secondo gli antichi romani, il melograno è simbolo di fertilità e ricchezza, per il notevole numero di grani contenuti all’interno dei suoi frutti. Ma simboleggia anche amore ardente, giustizia ed equilibrio. Secondo un mito greco questa pianta nacque dal sangue di Dioniso, mentre per la mistica cristiana si arricchisce di significato spirituale, fino a considerare il frutto e i suoi semi espressione della perfezione divina.”

 

 

 

Link: Modica corporate identity (PDF)